• cellule staminali in ortopedia

Ortopedia rigenerativa

L’Ortopedia Rigenerativa ha come obiettivo quello di riparare la cartilagine e i tendini lesionati. La PRP e le cellule staminali mesenchimali prelevate dal tessuto adiposo sono le terapie biologiche di questa specialità medica.

I trattamenti biologici più impiegati in ortopedia rigenerativa sono il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) e le cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo del paziente (Lipogems). Le cellule staminali, in particolare, iniettate nell’articolazione si attivano producendo una serie di nutrienti importanti per riparare la cartilagine o la lesione tendinea. Staminali e PRP hanno, inoltre, un’azione anti infiammatoria importante e agiscono in breve tempo sulla sintomatologia dolorosa.

Le terapie biologiche hanno l’obiettivo di mantenere la funzione dell’articolazione il più a lungo possibile, procrastinando così l’intervento di protesi. I primi stadi di usura delle cartilagini si possono infatti trattare con metodiche non chirurgiche come la fisioterapia, le infiltrazioni di acido ialuronico o le terapie rigenerative con PRP e cellule staminali.

La visita specialistica preliminare

Una valutazione accurata e specialistica è fondamentale per valutare il potenziale beneficio del PRP o cellule staminali Lipogems e verificare se esistono fattori e patologie associate che ne possano limitare o ridurre l’efficacia. Molti casi di scarsa o nulla efficacia del trattamento, infatti, nascono da un errore di indicazione. Nello studio del dr Mazzi, lo specialista di riferimento per l’ortopedia rigenerativa è il dr Michele Montanari.

PRP – PLASMA RICCO DI PIASTRINE

Il PRP (plasma ricco di piastrine) si ottiene eseguendo un normale prelievo di sangue, che poi viene centrifugato. Questo processo premette di separare i globuli rossi dal plasma e di ottenere un concentrato piastrinico che viene iniettato direttamente nell’articolazione. Tutto il procedimento si svolge in un’unica seduta della durata di circa venti/trenta minuti.

I PRP non sono tutti uguali

I PRP non sono tutti uguali ma variano a seconda del tipo e purezza di preparazione. Di conseguenza, varia anche la loro potenza ed efficacia riparatrice. La concentrazione di fattori di crescita può variare anche molto fra un tipo e l’altro di PRP. Per questo, è importante avere dal paziente un esame del sangue recente per sapere la quantità di piastrine presenti e riuscire quindi a concentrare al meglio i fattori di crescita.

Per cosa è indicato il PRP

L’ortopedia rigenerativa utilizza il PRP per trattare:

  • per lesioni cartilaginee ed artrosi di bassa/media gravità del ginocchio, della spalla e della caviglia
  • per Epicondilite (gomito del tennista) / Epitrocleite (gomito del golfista) e lesioni parziali tendini mm. epicondilioidei del gomito
  • per lesioni parziali e tendinopatie della cuffia dei rotatori della spalla
  • per lesioni parziali e tendinopatie del tendine d’Achille.
  • Per lesioni e tendinopatie del tendine rotuleo e quadricipitale del ginocchio (Jumper’s knee/ginocchio del saltatore).
  • Per lesioni dei legamenti del ginocchio (lesioni dei legamenti collaterali e parziali dei legamento crociato anteriore e posteriore).

CELLULE MESENCHIMALI DEL TESSUTO ADIPOSO (LIPOGEMS)

Le cellule staminali del tessuto adiposo sono un particolare tipo di cellule in grado di differenziarsi anche in cellule di osso e cartilagine. Il tessuto adiposo è prelevato, con una piccola liposuzione in anestesia locale, preferibilmente dall’addome ma anche dai fianchi o dalle gambe.  Il grasso ottenuto viene quindi lavato e poi emulsionato con un particolare procedimento. Una volta preparato, è iniettato direttamente nelle articolazioni. Tutto l’intervento è eseguito nella stessa seduta, sia il prelievo del grasso che l’infiltrazione nell’articolazione dolente.

Come si esegue

Anche le staminali del tessuto adiposo, come il PRP, sono iniettate in sede di lesione articolare, tendinea od anche muscolare. La procedura può essere ambulatoriale ed eseguita sotto controllo ecografico. Se effettuata durante un intervento chirurgico, la si esegue sotto guida artroscopica o endoscopica. Il trattamento è di solito ben tollerato, anche se generalmente un po’ doloroso.

Al termine, l’area sede di infiltrazione viene medicata e si appone un bendaggio compressivo che il paziente potrà rimuovere la sera stessa. Il trattamento è compatibile con tutte le attività di vita quotidiane svolte prima di effettuare l’infiltrazione, per cui è possibile camminare, guidare senza necessità di assistenza, senza però sovraccaricare il distretto interessato.

Per cosa è indicato Lipogems

Le cellule staminali del tessuto adiposo trovano la loro indicazione in ortopedia rigenerativa nel trattamento degli stadi avanzati di artrosi articolare di ginocchio, anca, caviglia e spalla.

Il Trattamento Lipogems

La terapia con cellule staminali in ortopedia rigenerativa prevede un solo trattamento e quindi una sola infiltrazione, che può essere ripetuta. Tutto il procedimento, cioè la micro liposuzione per prelevare il tessuto adiposo, la sua preparazione e l’infiltrazione delle cellule avviene in ambulatorio in anestesia locale ed il paziente può quindi rientrare subito a casa.

Cosa fare prima di una terapia Rigenerativa

Si raccomanda di evitare l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per almeno cinque giorni prima e tre giorni dopo l’infiltrazione a causa della loro possibile interferenza con il meccanismo di attivazione delle piastrine. Paracetamolo e applicazione di ghiaccio sono consigliati qualora il dolore della patologia di base lo richiedesse.

Le sedute necessarie di PRP e Lipogems

Quante sedute sono necessarie

La PRP prevede normalmente due o tre sedute intervallate di quindici giorni una dall’altra.

Le cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo prevedono invece una sola infiltrazione con risultati che durano oltre un anno.

Il numero di sedute, il risultato e sua durata saranno comunque più chiare ed illustrate dallo specialista dopo la visita preliminare, poichè variano a seconda della patologia e del suo stadio. Le terapie rigenerative non precludono comunque la possibilità di utilizzare in un secondo momento anche altre metodiche più classiche o di combinarle tra loro.

Controindicazioni

Il trattamento è controindicato in caso di patologie intercorrenti che possano modificare la condizione e il profilo ematico del paziente (es. deficit piastrinico, neoplasie sistemiche e patologie infettive in fase acuta). Anche lo stato di flogosi acuta dell’articolazione è una controindicazione relativa.

È bene che il paziente non abbia assunto farmaci antinfiammatori o antibiotici nei sette giorni precedenti la seduta infiltrativa programmata.

Precauzioni

E’ bene non sottoporsi alle terapie rigenerative quando le aree da trattare risultano infiammate. Allo stesso modo i pazienti non devono essere in terapia antibiotica, in terapia con anti coagulanti o anti infiammatori (aspirina, OKI, Brufen, etc). Dopo il trattamento è bene evitare i carichi articolari gravosi o attività sportive intense.

Ortopedia Rigenerativa del ginocchio

La gonartrosi del ginocchio è una delle indicazioni all’uso della terapia rigenerativa.
La gonartrosi è una patologia che interessa la cartilagine del ginocchio che con il tempo si usura. Questo danno provoca nel paziente dolore e difficoltà nei movimenti. Si tratta di una degenerazione della cartilagine che interessa principalmente le persone anziane ma eventi traumatici o un eccessivo utilizzo dell’articolazione possono accelerare notevolmente la comparsa della gonartrosi anche in pazienti giovani e sportivi.
I trattamenti possibili in caso di gonartrosi sono diversi: nelle fasi iniziali si scelgono soluzioni di tipo fisioterapico o infiltrativo, nelle fasi più avanzate, in genere, si considera l’uso di protesi.

Le infiltrazioni con PRP o Lipogems sono indicate ai pazienti che presentano una degenerazione della cartilagine lieve o moderata. Lo scopo di queste infiltrazioni è di ridurre i fenomeni infiammatori, rigenerare le strutture articolari e diminuire l’attrito tra le ossa.

PRP ginocchio per chi è indicata

L’efficacia della PRP è maggiore nei soggetti giovani mentre i pazienti più anziani non sembrano avere particolari benefici da questo trattamento. Le metodiche di ortopedia rigenerativa hanno il grande vantaggio di stimolare la rigenerazione cellulare, migliorando la qualità della vita di chi si sottopone ed allontanando il momento dell’uso di protesi.

Lipogems ginocchio per chi è indicato

Le cellule staminali mesenchimali del tessuto adiposo sono in grado di stimolare la capacità riparativa del corpo umano, rallentando la degenerazione cartilaginea. Le staminali hanno un potenziale rigenerativo molto alto e pertanto sono più indicate della PRP nelle persone anziane.
Dopo la processazione, si procede con l’infiltrazione del prodotto direttamente nel ginocchio: i cambiamenti si sentiranno già dopo qualche settimana. Sarà possibile eseguire questo trattamento anche due volte l’anno, senza controindicazioni, in quanto si tratta di cellule staminali derivate dal tessuto adiposo del paziente stesso

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