Trattamento PRP per capelli

PRP capelli

in cosa consiste, come funziona,
a chi è adatto e quali sono i benefici di questo tipo di trattamento rigenerante?

Trattamento PRP per capelli

Un pensiero ricorrente di uomini e donne non è solo cercare di non perdere troppi capelli ma anche limitarne la caduta e favorirne la crescita. Siamo più che mai impegnati alla ricerca di prodotti specifici che però risolvono problemi meno gravi. Per disagi importanti, infatti, è meglio affidarsi a mani esperte e trattamenti mirati, soprattutto in presenza di alopecie, calvizie e diradamento di una certa entità.

Il trattamento PRP, molto ricercato su Google, agisce proprio in presenza di una chioma tutt’altro che folta.

Cos’è il trattamento PRP e come funziona

P.R.P. è un acronimo e significa Plasma Ricco di Piastrine.
Il PRP è un preparato che deriva dal nostro sangue e caratterizzato da un’alta concentrazione di fattori di crescita piastrinici, utili al nostro organismo per i processi di biostimolazione e riparazione dei tessuti. È utilizzato di norma per determinare una biostimolazione dei tessuti. Per fare ciò, vengono sfruttati i fattori di crescita piastrinici (cioè quei mediatori cellulari che sono normalmente presenti all’interno delle piastrine) che a loro volta sono concentrati il più possibile e inoculati dove è necessario, garantendo un potente stimolo alla rigenerazione dei tessuti.

Quando e perché sottoporsi a una terapia con PRP

Il trattamento PRP per i capelli è fortemente consigliato a tutti coloro che hanno problemi di diradamento, alopecia androgenetica, indebolimento dei capelli, capelli sottili, caduta precoce dei capelli. Le sue proprietà nutritive e di ringiovanimento dei tessuti fanno sì che la sua efficacia venga utilizzata anche con grandi risultati nella medicina estetica per ridare tono alla pelle del viso. Per amplificare ancor di più l’azione della PRP, in alcuni casi, si utilizza l’associazione con booster a base di esosomi. Si tratta di un potente mix di sostanze contenente acido ialuronico, aminoacidi e vitamine con azione differente a seconda dell’uso della PRP.

Quante sedute occorrono

Il protocollo standard prevede quattro sedute a cadenza mensile ed una seduta di mantenimento ogni quattro/ sei mesi.

Controindicazioni

Il PRP è un materiale autologo: ciò significa che il concentrato piastrinico usato sul paziente è prelevato dal paziente stesso e pertanto non ha controindicazioni, problematiche di rigetto o allergie. Non si tratta poi di un trattamento invasivo, poiché i fattori di crescita piastrinici sono estratti dal sangue del paziente grazie ad un banale prelievo di sangue e sua centrifugazione immediata, non lascia esiti post trattamento e non necessita di tempi di recupero.

Oggi ci sono novità a riguardo?

Il PRP oltre che per il trattamento dell’alopecia e la perdita dei capelli è utilizzato moltissimo come terapia dopo un trapianto di capelli. Rimane forte l’impiego dello stesso anche come anti-age di viso, collo e décolleté. Ad oggi però una nuova tecnica di uso sempre più frequente vede l’uso delle cellule staminali prelevate o dal grasso o da frammenti dermo-epidermici del cuoio capelluto stesso (Rigenera)