Couperose e Rosacea del viso

Couperose e Rosacea

La couperose e la rosacea del viso possono essere trattate efficacemente con laser, luce pulsata e terapia fotodinamica. Queste terapie possono essere usate da sole o in combinazione a seconda del grado della patologia. La Terapia fotodinamica e la luce pulsata sono tra le cure più efficaci per trattare la couperose e la rosacea del viso.

COUPEROSE

La couperose è un inestetismo tipico delle donne con più di trent’anni. Le donne che soffrono di couperose hanno di solito la pelle secca e sensibile oltre che facilmente irritabile. La couperose si caratterizza per l’arrossamento intenso delle guance, delle ali del naso e dei lati del collo. Il rossore, inizialmente transitorio, tende poi a diventare permanente e cronicizzare. Anche i capillari del viso diventano via via sempre più visibili anche a occhio nudo.

ROSACEA

L’acne rosacea è una malattia infiammatoria cronica che colpisce la pelle del volto ed è caratterizzata da arrossamento dell’area centrale del volto, dilatazione patologica dei capillari e dalla presenza contemporanea di acne.

Perchè compaiono Couperose e Rosacea

Couperose

La couperose compare per un’esasperata fragilità dei capillari, che può essere congenita o acquisita. I fattori predisponenti allo sviluppo del disturbo sono da ricercare nell’eccessiva esposizione al sole e agli agenti atmosferici a volte combinata a elevati livelli di umidità. La couperose non dev’essere sottovalutata perché può evolvere in una forma più grave detta rosacea o acne rosacea.

Rosacea

Gli elementi che scatenano la rosacea sono rappresentati da tutti gli stimoli che inducono vasodilatazione come le intense emozioni, l’assunzione di cibi piccanti o caldi, l’abuso di alcolici, gli sbalzi frequenti di temperatura e l’eccessiva esposizione al sole.

I sintomi di Couperose e Rosacea

Couperose

La couperose si presenta con piccoli capillari, superficiali e diffusi che non solo perdono elasticità, ma subiscono anche una dilatazione tale da dipingere il volto con macchie e venature rossastre a livello di guance, zigomi e ali del naso. I pazienti riferiscono di solito anche una sensazione di forte calore, che può essere particolarmente intenso in caso di forti emozioni e/o sbalzi termici.

Rosacea

Si possono identificare vari stadi di gravità della malattia:

  1. il più lieve si manifesta con la tendenza ad arrossire facilmente;
  2. nel secondo l’acne rosacea si manifesta con rossore persistente delle guance e capillari evidenti;
  3. nel terzo stadio sono invece presenti piccoli rilievi nella pelle (papule/brufoli) e pustole;
  4. nel quarto, lo stadio più avanzato, le lesioni sono persistenti e più evidenti

Cause e fattori di rischio

Couperose

Oltre alla predisposizione genetica, una possibile causa scatenante è rappresentata da disfunzioni ormonali: il livello di corticosteroidi nel sangue è tendenzialmente più alto nelle persone affette da couperose, tanto che il problema è spesso conseguente a terapie croniche con cortisonici.

Anche l’esposizione frequente e prolungata a variazioni climatiche, sole, freddo, umidità e vento concorrono a esacerbare la couperose.

Rosacea

Non sono state individuate delle chiare cause scatenanti la rosacea. Tra le cause e i fattori di rischio si riconoscono:

  • familiarità: molte persone affette dalla malattia hanno dei familiari con lo stesso problema;
  • infezione: la maggior parte delle persone affette da acne rosacea sembra avere un’infezione causata da uno specifico batterio (bacillus oleronius) isolato da un tipo di acaro che abita normalmente la nostra pelle (Demodex);
  • infiammazione: causata da un batterio che abita l’intestino: Helicobacter pylori. Pur essendo comune nelle persone affette da rosacea, non è stata provata una causalità diretta tra l’infiammazione e la rosacea.

Trattamento Couperose

Luce pulsata e laser per la couperose

La terapia più efficace per trattare la couperose è rappresentata dalla luce pulsata e dal laser.

La luce pulsata è dotata di un ampio spettro di lunghezze d’onda ed è possibile scegliere la migliore per trattare la couperose in relazione al tipo di pelle. La luce è in grado di foto-coagulare, seduta dopo seduta, i capillari superficiali che causano la couperose. In presenza di capillari più dilatati ed importanti, si utilizza il laser Nd:Yag che risulta più idoneo per trattare questo tipo di vasi.

Il viso è deterso e disinfettato e gli occhi protetti con occhiali speciali. Si applica poi un gel freddo sulle aree di trattamento e si utilizza, in combinazione, un getto di aria fredda. Le sedute si svolgono incrementando pian piano l’energia della luce per essere efficaci ma rispettare la sensibilità della pelle.

Un ciclo di terapia comprende di solito dalle quattro alle sei sedute svolte a distanza di tre settimane l’una dall’altra e i risultati rimangono stabili a lungo.

Una seduta ha normalmente una durata di circa venti minuti.

Al termine della seduta si utilizza una crema idratante lenitiva che dovrà essere utilizzata anche nei giorni successivi. È bene poi utilizzare anche uno schermo solare ad altissima protezione (SPF 100+). Fin da subito sarà possibile truccarsi.

Non è possibile sottoporsi a sedute di luce pulsata e/o laser se si è abbronzati. E’ bene inoltre avvisare il medico se si sta facendo uso di sostanze/farmaci fotosensibilizzanti  (antibiotici Tetracicline, Minocicline, Doxycilline). Anche l’uso recente e prolungato di Retin A deve essere sospeso. Non è possibile sottoporsi a questa terapia in gravidanza o l’allattamento.

Gli effetti collaterali sono minimi: si può avere un leggero arrossamento che perdura poche ore. È necessario utilizzare crema idratante e filtro solare SPF100+.

Trattamento Rosacea

Terapia fotodinamica, Luce pulsata e laser Rosacea

Il protocollo per la cura della rosacea prevede di combinare terapia fotodinamica e luce pulsata.

La terapia fotodinamica si utilizza per prima e ha la funzione di eliminare la componente acneica (papule e pustole) della rosacea. Si prosegue poi con la luce pulsata per eliminare i capillari residui, come nella couperose. Qualora vi siano capillari più dilatati e importanti, si utilizza il laser Nd:Yag che risulta più idoneo per trattare questo tipo di vasi.

Dopo aver deterso e sgrassato il viso con un prodotto specifico, si applica una crema contenente il principio attivo della terapia fotodinamica (ALA 20%). Si  pone quindi sul viso una medicazione occlusiva che starà in posa per novanta minuti circa. Durante questo tempo, il paziente rimane in studio, in un ambiente in penombra, perché la crema applicata, essendo fotosinsibile, non deve prendere luce. Il principio attivo della terapia fotodinamica è assorbito selettivamente dalle ghiandole sebacee e dai batteri che determinano la rosacea e che producono, a loro volta, un’altra sostanza fotosensibile. L’esposizione successiva a una lampada al plasma per ventuno minuti produce una reazione biochimica che ucciderà i batteri e stabilizzerà la secrezione di sebo da parte delle ghiandole sebacee.

Normalmente si eseguono tre/quattro sedute a distanza di un mese l’una dall’altra.

Al termine della seduta il viso sarà leggermente arrossato. Quest’arrossamento potrebbe essere più evidente il giorno successivo ma sarà sufficiente utilizzare una crema altamente idratante e lenitiva e ci si potrà truccare fin da subito.

È bene poi utilizzare anche uno schermo solare ad altissima protezione (SPF 100+).

Non è consigliato esporsi al sole immediatamente dopo la seduta di terapia fotodinamica. E’ bene inoltre avvisare il medico se si sta facendo uso di sostanze/farmaci fotosensibilizzanti (antibiotici Tetracicline, Minocicline, Doxycilline). Non è possibile sottoporsi a questa terapia in gravidanza o l’allattamento.

Immediatamente dopo la seduta si ha un arrossamento leggero che potrebbe essere più importante il giorno successivo. La pelle solitamente espelle l’eccesso di sebo presente nelle ghiandole sebacee e le papule/pustole dell’acne si seccano. La pelle si presenterà quindi disidratata e dovrà essere utilizzata una crema con un alto potere idratante più volte al giorno. Questo quadro perdura per circa una settimana. È possibile truccarsi fin da subito.